INFUNDIBULUM – Compagnia
Feria Musica
Minori di 19 anni: INGRESSO 10 €!!
Promozioni per Scuole danza ed Associazioni teatrali e circensi
Miglior spettacolo 2010 per Circus Magazine
"Danza, circo, musica, colore!"
Teatro La Fenice - Senigallia
Sabato 19 Novembre alle ore 21,00
e Domenica 20 Novembre alle ore 17,00
Youtube: http://www.youtube.com/watch?v=iD7KKLJYGxs
Info e prenotazioni:
335 1776042 - info@fenicesenigallia.it
www.fenicesenigallia.it - www.senigalliaturismo.it
Nominato "Miglior spettacolo 2010"
dalla redazione di Circus Magazine
“Per la sua impressionante scenografia e la sua dimensione
mitologica. Ho visto un cielo in tempesta e i suoi angeli caduti.
Danza, circo, musica e colore! .”
Ria Geenen caporedattore
Basato su un'idea originale di Philippe de Coen e Anne Ducamp
Diretto da Mauro Paccagnella
Infundibulum è uno spettacolo tra il sonno e la veglia,
tra la percezione e l'incoscienza, così come l’"infundibulo" è in
medicina quella parte del nostro cervello che collega l'ipotalamo
(la sede dei neuroni, responsabili delle nostre emozioni) e
la ghiandola pituitaria (la fonte dei nostri ormoni essenziali).
Inghiottiti dall' "Infundibulum", realizzato da Feria
Musica come un gigante imbuto di legno, i danzatori/acrobati
e i musicisti entrano nelle profondità di un subconscio
eccentrico e sensuale.
Ciò che si presenta agli occhi dello spettatore è quello
che accadrebbe se un uomo buttasse all’aria tutto il
suo guardaroba, un guardaroba composto non solo di vestiti,
ma anche di souvenir e strani oggetti, popolato da una serie
di misteriosi personaggi: fantasmi o burattini, che si amano
e si odiano. Gli acrobati si legano, scompaiono, si uniscono,
si mettono in posa e creano immagini effimere, si uniscono
nella ricerca di qualcosa di indefinito.
Le loro acrobazie sono al servizio del complicato macchinario
di uno scienziato pazzo. La musica riecheggia senza sosta,
accompagna i loro salti e le sospensioni all'interno del limbo
tra sogno e realtà.
Ma la caduta è inevitabile, come se il circo stesso – con
i suoi strumenti, il palo, la puleggia e le palle del giocoliere
- avesse deciso di intrappolare questi ostinati sognatori.
Ogni tentativo di fuga o di liberarsi è destinato al
fallimento - fino a quando non arriva il salto finale.
Diretto dal coreografo Mauro Paccagnella, questo furioso e
allo stesso tempo raffinato balletto vede in scena otto danzatori/acrobati
e tre musicisti nella cornice di una scenografia monumentale.
Un unico linguaggio acrobatico e coreografico è delineato
lungo i pendii dell’Infundibolum.
Una serie di immagini si svela, frammenti della nostra memoria
collettiva e dell’inconscio soggettivo, recuperati in
qualche posto a metà strada fra il reale e l'immaginario,
la follia e la fragilità.