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Siamo digitalizzati! Pensateci bene…. Tutti noi siamo ormai assuefatti all’idea di un social network che ci riunisca tutti, una piazza telematica dove incontrarsi, scambiarsi link ed opinioni. La massiccia espansione di Facebook, l’incalzante pedissequità di Twitter che riscuote sempre più consensi, altro non sono che esempi di come il nostro vivere quotidiano sia influenzato dalla socializzazione telematica. Esistono applicazioni per qualsiasi “esigenza”, usando un termine al limite dell’opportuno visto che solo pochi anni fa tutto ciò non esisteva. Il piede che ha preso questa nuova concezione di comunicazione e tecnologia mescolate portano i tecnici del settore ad ingegnarsi, creando a volte vere dimostrazioni di genio. Come, ad esempio, We-Sport, social network innovativo presentato nel corso del workshop “I Realize Start-Up”; patrocinato dalla Global Enterpreneurship Week, gruppo anglo-americano che fonde la serietà della Kauffman Foundation USA e gli intenti del primo ministro inglese Gordon Brown. In Italia il coordinamento è affidato a MetaGroup, che ha organizzato questo workshop giornaliero durante il quale We-Sport ha mosso i suoi primi passi. Questo innovativo social network combina la necessità attuale di condivisione virtuale con il concetto di “Facciamolo insieme!”. In pratica, We-Sport funziona come un qualsiasi social. Ci si autentica registrandosi e si crea il proprio profilo con sesso, età, città e sport praticati. Sulla base delle proprie preferenze, e tramite la funzione di localizzazione l’iscritto potrà cercare, tra amici e sconosciuti, chi si allena vicino casa sua, quali sport si praticano di più e dove vengono praticati, grazie alla condivisione tra gli utenti di tutte le informazioni relative a gare podistiche, sedute di allenamento concordate in rete e poi svolte al parco etc. etc. Insomma, il modo migliore di conciliare la virtualità di un social con l’allenamento fisico, o la pratica di uno sport, per effettuare i quali coloro che si sono conosciuti in rete possano allenarsi poi insieme, fisicamente. La possibilità di passare dal virtuale al vis a vie, praticare sport in gruppo che non si sarebbero praticati da soli, semplicemente scambiarsi consigli o darsi obiettivi negli allenamenti è la vera chiave del successo di We-Sport. Possono nascere, nel nome dello sport, anche belle amicizie o rapporti di coppia…è dimostrato dai dati crescenti legati ai primi mesi di lancio del social, che tra gli sportivi si sta ritagliando sempre maggiore spazio e successo.
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