Lo scalorto è un oggetto da compagnia: un sistema assolutamente flessibile e personalizzabile che consente a ciascuno di materializzare la propria idea di bellezza, di gioco, di sorpresa e di poesia.

Quando persone geniali provenienti da diverse formazioni culturali (parliamo di un ingegnere, un progettista del verde, un giardiniere e un architetto) si mettono a creare qualcosa, il risultato non potrà che essere un qualcosa di stra_ordinario.
immaginiamo un orto che è anche fioriera, che è anche fontana, che genera l'energia di cui necessita col vento e con l'acqua, che si sviluppa in verticale (e non in orizzontale come i normali giardini), fatto di materiale di recupero, che non inquina, che fa compagnia, che sembra vivo, …… già…pazzesco no? Invece lo hanno fatto.
Si chiama "scalorto" ed è coloratissimo, allegro e quasi ipnotico nei suoi continui movimenti e con il fruscio dell'acqua che scorre, salta, fa girare mulini e girandole.
Difficile davvero esprimere la sensazione che si prova a dialogarci, ma uno scalorto ha voglia di farsi notare e fa il possibile per catturare la tua attenzione.
Come definirlo? una installazione di arte contemporanea? un opera di designe? un giardino verticale? Vedete voi.
E' anche un'opera in situ. E' lo spazio che lo ospita (posizione, orientamento, vento, acqua, sole, ecc) a determinare la sua forma e le sue caratteristiche.
Ogniuno ha il suo carattere. Ci sono quelli più tranquilli e riservati e ci sono quelli più estroversi e chiassosi. Ogni scalorto cerca la o il compagno più congeniale, e quando lo trova lo ipnotizza e lo adotta.
Ma vediamo più precisamente di che cosa si tratta.
La scala è supporto per vasi e giochi d’acqua e di vento, ma a seconda di come vengono composte le parti strutturali può diventare anche solo scultura eolica o d’acqua, o solo supporto tecnico per le piante, o sostegno per mille candele nelle serate di festa.
Può diventare di volta in volta una monocoltura di basilico o di aquilegie, o una miscellanea di fiori di campo o di piante orticole da ombra e da sole agganciate davanti e dietro la scala.
I circuiti dell’irrigazione e dei giochi d’acqua sono indipendenti e temporizzabili, in modo da poter azionare i giochi senza affogare le piante, e dormire sonni senza scrosci e gorgoglii.
L’impianto di irrigazione è tradizionale, collegato alla rete idrica in pressione; sono allo studio sistemi di irrigazione alimentati con energie alternative per utilizzare riserve d’acqua da cisterna.
L’impianto dei giochi d’acqua è a circuito chiuso, azionato da una pompa per il ricircolo.
Nei modelli finora costruiti l’acqua viene recuperata in un laghetto o in un secchio, ma potrebbero tranquillamente essere utilizzate cisterne nascoste, purché rabboccabili.
Le scale possono essere di varie misure: da 3 a 6 scalini (h 1,20 - 2,90 m), i montanti possono essere paralleli, convergenti o divergenti, i piedi in vista o nascosti.
Ai montanti ed al doppio tubo degli scalini può essere agganciata una varietà di oggetti diversi: vasi con staffa lunga o corta, macchine eoliche, grondaie con girandole, shishi odoshi, piccoli piani di appoggio, supporti per attrezzi, vasi in vetro per candele, dispenser
di acqua per gli animali domestici e gli uccellini, …
Gli scalorti sono integralmente coloratissimi; tutti i componenti metallici sono verniciati a polvere in una gamma di colori che si accostano al verde in abbinamenti gioiosi; i colori proposti sono assonanti fra loro perché gli scalorti sono animali sociali, che stanno bene
anche in gruppo.
Coloratissimi sono anche i componenti dello scalorto team, che saranno ben contenti di trovare le soluzioni migliori alle vostre richieste e ai vostri desideri: un ingegnere, un progettista del verde, un giardiniere e un architetto a vostra disposizione.
Per la grande varietà delle proposte e delle situazioni al contorno (presenza di acqua corrente, intensità e tipologia dei venti, possibilità di interrare impianti e cisterna etc etc,) è difficile determinare un listino per gli scalorti, che si configureranno sempre come pezzi
unici; di seguito viene data qualche indicazione di prezzo per i singoli componenti e per configurazioni esemplificative.
Lo scalorto team* è a disposizione per approfondire i singoli casi.
*Antonio Devoto, Federico Scaltriti, Clelia Tuscano e Silvia Tuscano